- Dettagli
- Categoria: CGSI
- Visite: 43
Il percorso verso Parma Capitale Europea dei Giovani 2027 procede con decisione, nel rispetto della tabella di marcia. Dopo una prima parte del 2025 dedicata alla strutturazione della governance del progetto e all’approfondimento dei temi delineati nel Dossier, si apre ora una fase fondamentale: la co-progettazione.
In quest’ottica, il 17 luglio si è tenuto presso IL PUNTO di Piazza Garibaldi un incontro rivolto alle associazioni attive nell’ambito della disabilità. L’obiettivo è stato quello di avviare un confronto diretto per sviluppare interventi realmente rispondenti ai bisogni delle persone con disabilità presenti sul territorio parmense.
Durante il tavolo di lavoro sono stati presentati gli obiettivi, i risultati attesi e la cornice progettuale all’interno della quale le associazioni potranno proporre idee e iniziative, garantendo così percorsi inclusivi ed efficaci.
Tra i partecipanti all’incontro, si segnala la presenza di:
- Maria Chiara Catelli, presidente ENS Parma (da remoto)
- Valentina Bonacci, presidente CGSI - Comitato Giovani Sordi Italiani (da remoto)
- Rosy Perrazza, consigliera CGSI (da remoto)
- Umberto Botti, consigliere anziano ENS Parma (in presenza)
- Maura Ciardelli, delegata CGSI per ENS Emilia-Romagna (in presenza)
L’incontro è stato reso accessibile grazie alla presenza dell’interprete LIS Marica Maranesi.
Il coinvolgimento diretto delle realtà associative rappresenta un tassello fondamentale per costruire un progetto condiviso e realmente inclusivo, pensato per tutti i giovani, anche con disabilità diverse, come persone sorde, sordo-autistiche, sordocieche, e altri.
Nelle foto i partecipanti